Tu eri al mio fianco naturalmente fresca....
Tu,
così perfetta che era impossibile non fossi,
così elevata come un riso di rondine,
tu eri al mio fianco, naturalmente fresca
e non c'era motivo né ragione perché sapevamo tutto.
La nostra teologia era il bacio del fanciullo più vicino
e il distenderci a terra come foglie della stessa pianta,
grati, ridotti, coscienti.
***
Già le mani ci abbandona l'alba
rinasce il sole dietro la tua pelle:
proteggo gli occhi parchi e la silente
immensità del braccio perché è lui
l'oscuro e forte timone della vita
che io ti voglio dare e tu mi dai,
che sale i monti lievi della smarrita
carne trovata e bianca nella pece
e misero s'attarda, insoddisfatto
del mondo intenso, e breve e circoscritto
che piega e crea e vince il mondo fatto
delle ombre che facemmo. E se abito
le chiare lisce case del tuo petto,
il nostro amore, donna.
***
Davvero tutto. Divori
sulla mano sottile e chiara che segue l'orizzonte
il nulla, il vuoto, la mala assenza.
E così davvero tutto viene con te
come i vecchi alla sera s'accostano al camino
e il fuoco più non c'è,
che siamo noi e loro brace calma
e vita.
Pedro Tamen da Poesia
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