martedì 17 aprile 2018
E COSI' VIA ( Prefazione )
Apparso negli USA nel 1996, questo libro raccoglie la sfida estrema di un grande poeta: testi stesi direttamente in inglese o autotradotti dal russo. Un trasloco del " poetabile", la verifica di un intero arsenale verbale e musicale alla prova di un'altra grammatica, di un diverso " codice di coscienza". Libro conclusivo e postumo, evoca col suo titolo uno stacco e insieme una promessa: interrompe, ma implica la possibilità di un seguito, suggerisce aperture imprecise, itinerari forse solo ipotetici. E proprio in questa sospensione - non lieta ma chiara - abitano i centauri e il vento, i passanti indifferenti e gli intonaci sbrecciati, protagonisti o comparse di una fiaba poetica. La città dell' anima - Pietroburgo - detta ancora la regola di versi architettonici, ma altri meno limpidi paesaggi incalzano, mentre lo schema delle cose - ormai orientato verso il vuoto - raggiunge una nuova, colloquiale morbidezza.
frida
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