mercoledì 3 luglio 2019

VIAGGIARE E NON PARTIRE 5


" E' l'animo che devi cambiare, non il cielo sotto cui vivi "

                        ( Lucio  Anneo  Seneca )


(…) L' avevo promesso che, nonostante la mia faziosità, avrei dato
     voce anche ai sedentari,a chi vede nel viaggio un'inutile perdita 
     di tempo, un allontanarsi da se stessi, un passatempo di chi non
     ha il coraggio di stare con sé. Pascal ha detto che la maggior
    parte dei problemi dell'uomo nascono dal fatto che non è capace
   di starsene tranquillo nella sua stanza.Credo anch'io che si possa
   imparare moltissimo senza muoversi,  lo sostengono illustri
   personaggi.

   Giuseppe Tucci, fondatore dell'orientalistica italiana, è stato uno
   dei primi occidentali a viaggiare in Tibet in questo secolo.Fu una
straordinaria figura di viaggiatore,studioso di fama internazionale,
 cercatore spirituale.
 Renata Pisu racconta di un incontro con lui poco prima che
  morisse:
" In lui la barriera tra la vita e la morte era diventata sottile come
   quei fogli di carta di riso che i cinesi mettono alle finestre e che
   il sole e la pioggia rendono diafana, addirittura immateriale…
   La carta sottile che in Tucci divideva ancora vita e morte era sul
   punto di dissolversi, lo percepivi, e lo percepiva anche lui.
   Però era ancora combattivo, oserei dire avventuroso, anche se
   immobilizzato su una sedia a rotelle. Ricordo che gli chiesi se
   rimpiangeva la vita di un tempo, che era stata un continuo
   andare, e lui mi rispose orgogliosamente,anche se era avvertibile
   una nota di rimpianto nella sua voce , che " la gente non può
   capire, ma è su questa sedia ,in questa stanza che ho fatto le più
  importanti scoperte della mia vita. "  (…)



              Andrea  Bocconi   da   Viaggiare e non partire



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