... ma non per tutti... ( Immagini da Gaza )
27 / 04 / 2024
Voglio sognare
fosse questa
la mia unica colpa
per essere ucciso.
Voglio nutrire
i passeri delle strade
e non ho altro che la mia carne
sul marciapiede.
Testo tratto dal libro " Il loro grido è la mia voce " . Ed. Fazi, 2025
Sognare ad ogni costo. E' un diritto per tutti e speriamo, un giorno, di non doverlo pagare col sangue.
RispondiEliminaNon ci resta che sperare, Fabio, e, per i credenti, pregare.
RispondiEliminaC'è una liberazione lontanissima per infinita gente, ma non solo per quelli bombardati e affamati, ma anche per chi ieri vedeva una papamobile allontanarsi da dove, a breve, si sbraneranno nel nome di Dio. Certo chi perisce tra sangue e macerie se ne frega del potere che lo maciulla quotidianamente, noi invece accorreremo in piazza all'annuncio, "gaudium magnum" e qualcuno vestirà di nuovo panni scomodi (o comodissimi), a seconda di quanto creda di rimanere assiso con le suorette accanto, le stesse che hanno sentito parlare di diaconato 9 anni fa, e poi mai più.
RispondiEliminaChe il Signore illumini, e cacci di nuovo i mercanti dal tempio.
Certo che per Liberazione non intendo soltanto quella dal sangue e dalle guerre ; ci sono tanti popoli imprigionati da ideologie che non gli corrispondono; e tante piccole mancate liberazioni nelle violenze ( fisiche e psicologiche dei singoli in ogni momento e in tutte le parti del mondo ).
RispondiEliminaE tante ipocrisie nascoste nei" sepolcri imbiancati ".
Hai ragione : noi vorremmo che Il Signore cacciasse di nuovo i mercanti dal tempio. Ma Gesù lo disse chiaro agli Apostoli che gli chiedevano perché non strappasse le male erbe sul nascere .
" Lasciate che crescano insieme ; quando sarà giunto il tempo, le spighe di grano maturo riempiranno i granai, il loglio, la zizzania e le male erbe saranno bruciati. "
I tempi di Dio non corrispondono ai nostri.