lunedì 27 agosto 2018

BORIS PASTERNAK ( Lettera - Introduzione )



Un tesoro conservato per anni nell'archivio di casa e poi consegnato alla posterità dal figlio Evgenij: sono le lettere di Boris Pasternak alla prima moglie Evgenija  Lur'e, la giovane pittrice conosciuta nel 1921, poco prima che i genitori del poeta lasciassero la Russia. La dolcezza dei sentimenti si intreccia alla durezza della politica, formando un amalgama unico in queste pagine che parlano di amore e povertà, vita e poesia. Le tensioni dell'ambiente politico- letterario degli anni Venti, che culmineranno col suicidio di Majakovskij, le limitazioni della libertà artistica e il terrore incombente, mettono a dura prova il matrimonio, fino a spezzarlo nell'estate del 1930. Mai più Pasternak scriverà epistole come queste che, per intensità di sentimenti e spessore umano sono paragonabili forse solo al carteggio tra Cvetaeva e Rilke, il cui scorrere parallelo si avverte sullo sfondo.


                       frida

2 commenti:

  1. Sì, lo sono anche perché , oltre alle vicende personali, in queste lettere c'è tutto un intreccio degli eventi delle Russia dell'epoca, che spesso i libri di Storia ci rappresentano da altri punti di vista.
    E penso che - nel tempo - ne posterò altre.
    Grazie del passaggio.

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