Donami la perla scura…
CASA SACRA
L'anima tua - schiusa - è religione.
Abito una casa sacra, al centro
del Senso. Attraverso le stanze
con passo liturgico di sacerdote
del tuo culto.
Prego con i salmi
della nostra scrittura.
***
IL SANGUE SOSPESO
Tisana di ghirlande il tuo corpo, la mano
liquida allarga una terra di eroi, epicentro
rinnovato al bisogno.
Faccio torto alle labbra, che fuggo
come scala alla gronda. Calpesto vetri, éduco
la carne dell'uomo dal ventre spezzato.
Datemi un cielo nel quale spargere
il sangue sospeso : volevo baciare il tuo velo
di nebbia, impedito dagli alberi nudi.
***
VIBRI D' INCANTO
Vibri d'incanto, il tuo respiro
è prossimo al gioco adulto
del Senso. Con un dito
percorro le mie labbra non più mie
parentesi di carne
che appartengono al Dono.
***
MOLTIPLICO TRAMONTI
Il viale di carpini cerca erba e terra, e noi
colmiamo - insieme - gli occhi degli alberi
verso una luce che degrada al nulla.
Moltiplico tramonti per quanti sono
i giorni che passo in te, transito migrante
di voci antiche, presenza primigenia della sera.
Resta sul prato - resterà
per sempre, desiderante - l'ombra
accovacciata di un bacio .
***
LA PERLA SCURA
Solo al glicine dei tuoi occhi, il mare
del mio altrove tinge ombre di bosco
e di smeraldo, d'erba sottaciuta.
Frangi - mia terra, mia - l'urlo
bruciato dell'acqua, uccidi
le navi immobili.
Donami
la perla
scura.
Augusto Pivanti da Biografie della nuda voce
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