giovedì 27 luglio 2017
CENTAURI 3
(...) Il padre civile nasce come soggetto dotato di obiettivi ampi.
Diversamente dalla madre, la cui responsabilità verso il figlio
è un prolungamento graduale della funzione nutritiva verso
tempi più lunghi, il padre risponde ad un progetto complessivo
a favore dei figli basato anche su un primordiale pensiero
astratto. Questo richiede una certa capacità di organizzazione
e di processi mentali non collegati agli oggetti immediatamente
presenti : dunque uno stadio quasi civile. Il padre è il prodotto
di una evoluzione recente, culturale più che zoologica. Il suo
comportamento non corrisponde tanto a certi istinti, quanto a
un loro controllo; anche per questo, nel patriarcato occidentale
ha avuto spesso una funzione un poco poliziesca, o, per usare
una parola che si è imposta dai tempi di Freud " castratoria ".
Impartisce i " No". Prima di degenerare in abusi di potere -
quindi di invecchiare rivelandosi distruttiva - lo scopo vero per
cui essa sorse era porre limiti nell'interesse della famiglia.
Più che imporre divieti assoluti, dovrebbe incanalare le energie
psichiche dei figli verso attività sociali che possano continuare
nel tempo. Un " programma " che educa e contiene gli istinti
maschili più evidenti, intensi ma brevi come fiammate : quello
erotico e quello del combattente . (...)
Luigi Zoja da Centauri ( Alle radici della violenza maschile)
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