giovedì 25 settembre 2025

SE LA PIETRA FIORISCE

 


                                                                                  Cade tempo dal cielo....





LONTANANZA


Il vento ha svuotato

le sillabe del tuo nome,

non ha contorni il ricordo

e di me non sai nulla,

anch'io sono per te la lontananza

che non ha occhi né mani,

sono il vuoto di una nube

che cammina nel vuoto.


C'è un confine verso cui muovere,

lasciando questo niente al niente,

un confine dove incontrare

il paese della tua pelle ?


Sull' isola, tra gli spini e la sabbia,

un cerchio di cenere.

Una vela cavalca l' orizzonte.



                                               ***


CADE TEMPO DAL CIELO


Il cane fiuta l' effluvio delle zolle

che annuncia la sera.

Sull' onda rosagrigia delle crete

filari d' alberi scuri risalgono

verso i poggi. Dall' orizzonte dilagando

si versa sulle ultime colline

il giallo del tramonto.


Cade tempo dal cielo,

muore silenzioso nel fogliame.


Stanno, animali e uomini, nel cuore

dell' addio, nel suo battito che è in accordo

col soffio delle piante,

mentre la terra cerca il sonno,

e la prima stella trapunge sovrana

il mantello della lontananza.



                                             ***


ROSA MUTABILIS


Quando la luce diluvia dall' azzurro

e sui petali aderge la rugiada,

lei, tremando, s' imporpora,

poi, variabile stella,

accorda la tastiera dei colori

al movimento dei corpi

che vorticano infiammati

di celeste lontananza.


Il fiato della terra la dischiude

al brivido di fragilità e vertigine,

e il cielo, frugando nel suo cuore,

la fa pensosa del mondo,

della sua follia.



                                                ***


PRIVAZIONE, CON FIGURA


E questa che è figura d' ombra, colma

della sua assenza, questo vuoto segno

che, privo d' anni, privo di pensieri,

mostra una vita che è meno di niente,

una vita che pare trasparente

e ha un volto ch'è soltanto d'aria e vento,

cenere d' ogni desiderio spento,

questo corpo di mancanza che è assillo

nella stanza del tuo rammemorare,

insistenza che ascolta il respiro

quieto dell' erba e delle pietre, questa

mancata specie, che serba il profumo

di quel che non accade, t' appartiene

certo, come la stella alla finestra,

come appartiene la ferita a questa

materia d' ombra con lampi, che è la vita.



                                                     ***


DELLA  BELLEZZA


Sotto la tenda degli alberi

guizza, affannato,

un brulichìo di viventi.

In alto, la sfumata perfezione

dell' orizzonte.


Così, scaglie aspre d' esistenza

dormono nel tuo sorriso.


Sta con noi il lampo dell' apparenza.

La terra ruota, imperturbata,

tra le stelle.



                                                  ***


PIOGGIA


Sotto il velo della pioggia le piante

piegano foglie, spengono i pensieri.


Si rifugiano i nomi nell' opaca

eguaglianza delle forme, e la malva,

il tarassaco, il topinambur, il papavero

s' infogliano in unico verde

flagellato dalla musica dell' acqua.


I  fiori serrano i petali nell' urna.


Il vento sferza la chioma del tiglio

che ha memoria di una sera ospitale,

il suo inatteso tepore.

Nessuna luce marina che inviti

ora a un brivido di presenza.

Solo il grigio delle raffiche

che cancella la linea dei poggi

e trascina nel concerto stregato

anche il cielo e le sue iridescenze.


Fluttuano nella stanza del ricordo

nubilose sfigurate parvenze.




                             Antonio  Prete     da       Se la pietra fiorisce

  


3 commenti:

  1. La prima e l’ultima (lontananza e la pioggia) hanno una una bellezza particolare, fatta di immagini semplici e precise. Mi piace soprattutto “ un confine dove incontrare il paese della tua pelle “
    massimolegnani

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  2. Mi mancavano le tue osservazioni circostanziate e minuscole, che hanno il sapore di sentimenti delicatamente pregni,
    Grazie per la visita !

    p.s. Penso di essere proprio analfabeta... con quanti tentativi faccio per entrare nel tuo blog, mi riesce una volta su 100...
    Adesso è un periodo " no "

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    1. Se non ricordi l’indirizzo e’ orearovescio.wordpress.com
      :)

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