giovedì 5 settembre 2024

UN GIORNO DI SETTEMBRE

 


                                               Un giorno di settembre io tenni l'amor mio...




UN GIORNO DI SETTEMBRE


Un giorno di settembre, il mese azzurro,

tranquillo sotto un giovane susino

io tenni l'amor mio pallido e quieto

tra le mie braccia come un dolce sogno.

E su di noi nel bel cielo d'estate

c'era una nube ch'io mirai a lungo :

bianchissima nell'alto si perdeva

e quando riguardai era sparita.


E da quel giorno molte molte lune

trascorsero nuotando per il cielo.

Forse i susini ormai sono abbattuti : 

tu ti chiedi che ne è di quell' amore ?

Questo ti dico : più non lo ricordo.

E pure certo, so il tuo pensiero.

Pure il suo volto più non lo rammento;

questo rammento : l'ho baciato un giorno.


E anche il bacio avrei dimenticato

senza la nube apparsa su nel cielo.

Questa ricordo, e non potrò scordare :

era molto bianca e veniva giù dall' alto.

Forse i susini fioriscono ancora

e quella donna ha forse sette figli;

la nuvola fuori solo un istante

e quando riguardai sparì nel vento.



                        Bertold  Brecht   da     Libro di devozioni domestiche



4 commenti:

  1. SETTE FIGLI? Fu un bacio decisamente prolifico! ;)

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  2. "Il Settembre che amo,
    e che mi ha fatto innamorare mille volte;
    dei sorrisi, delle isole, del mare, del vento, dell’amore più folle.
    Il Settembre dei cuori infranti, delle lacrime, delle rinascite.
    Quel Settembre di uva e baci rubati,
    di spiaggia solo per noi, di nuotate quiete e corse nell'alba,
    di ciottoli bianchi e ciambelle calde.
    Il Settembre che aspetto ogni anno per un anno,
    a stemperare calore e ricolorare lo sbiadito.
    A passeggiare per mano su una risacca sempre nuova.
    Settembre da cui ho sempre preteso e ricevuto, a piene mani
    e cui ho chiesto ogni volta di più.
    Più dei suoi tramonti, più della sua pazienza,
    più delle notti insonni e più della sua brezza ricamata.
    E’ passato a riscuotere, stavolta.
    E niente sconti."

    La mia mamma se n'è andata il 30 Settembre del 2020.
    Voleva essere sicura di essere ricordata,
    perché quel "mese azzurro", era anche il suo.

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  3. Davvero ti ringrazio per aver arricchito, con questa splendida poesia, il panorama degli autori " settembrini". E ancora grazie per aver condiviso un ricordo tanto intimo e caro.
    La tua mamma lo toccherà con mano - adesso - quell' azzurro che amava tanto.

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