domenica 24 maggio 2020

PICCOLE QUESTIONI DI ETERNITA'




                                            Siamo perfetti per un duetto per voce sola...


Questa calma femminile
che ha di te la terra 
dove ti perdi, se ci metti un piede
... ti pedino da spia sul tuo passo
ma non sono l'eterno che a tua volta pedini
né sono il tempo che avaro
ha solo nel disguido di noi stessi

l'invalicabile leggerezza di cui è
protagonista la luce.


                                            ***

I TEMPI SERENI...

un sorridere di compagnia
mi portava a te e un'amabile acrobazia
alquanto da prestigiatore
che rimette
di fronte
due sosia
puntellati dallo stesso assolo,
non ci è bastata una vita per dare
una data a un addio,
tu con la superbia della viola
il tuo madrigale o la tua tempesta di neve
al profumare delle braci,
mia ombra schietta e sgombra
di me
... la stanza dei sottovoce dove ti spella
fare l'amore sulle ginocchia
come ai bambini un gioco,
e anche
un po' affezionati come quando nevica sì e no
al nostro averci troppo da dire.


                                                 ***

DOPO UN ADDIO

Ora,
è dura davvero, per un di più
di te nel ricordo,
ma indicibilmente meno
di una tua ombra, una tua voce,
per un'ubbia - pensa - che ti figura
alla ringhiera
già mentre stavi rincasando:
" Come ti è andata 
oggi ? "
ora che a un altro lo dici,
scopro che il difficile è questo :
l'essere
infelici con poco.


                                               ***

DUETTO PER VOCE SOLA

sono un tuo soprapensiero
inseguendoti  le ombre più lunghe
dei platani
col silenzio della pioggia che s'aggira,
il fischio
lungo modulato, prima di raggiungerti,
nella memoria reciproca, mia speculare
confidenza col tempo,
siamo perfetti
nel duetto per voce sola,
mia itaca perenne di tutte le mie vite
deviate nell'equivoco.


                                             ***

SIMPATIA SIMILARE

ora che ti sento
nei polpastrelli una forma perduta
e sola
anche nel tatto mio,
il male
sottrattivo, puramente
animale, pensa che ironia : clinicamente è
la " simpatia similare "
- le parole non serviranno
sei il vuoto del braccio
amputato che duole.


                                              ***

LA DUPLICE OMBRA

osceno fiordaliso
su finissima porcellana bianca
il tuo nome
ha la perfezione calligrafica
con cui cade l'accento della morte

lascio impronte tue
ogni mattina
sulla neve immacolata, le piccole scale,
per ricordarmi che esisti,
e all'inverso per tracciarmi
una rotta tutta mia

miserabili femmine da strada
noi la duplice ombra
perduta nel crepuscolo
della luce di un dio.


                                              ***

L' IMBECILLITA' AL FEMMINILE

accarezzo
nelle tue gambe snelle, favolose dicono,
solo la sveltezza
delle tue lontananze da raggiungere,
stivaletti alla moda, calze a rete, il tanga
aperto sul davanti a ostia di vagina,
ho smesso
di chiedermi
con chi andrai a condividerla
e la tua bocca chiara come una festa

... scriviti 
almeno il mio telefono sul palmo
qualora uno volesse farti del male

come al confluire degli alberi appena stormiti
vorrei darti un po' di freddo e di lume
la terra arsa che nutre queste viti
gli orti che assiepano il mare:
odora di ultimo giorno
questo tuo vanto di mille giornate
ancora tutte da spendere,
e pensare
che i nostri nulla differiscono di così poco

l'imbecillità 
è un'arte preziosa se la porti in salute
me ne lascio sfogliare
appena
come un libro dei tuoi che in fretta riponi
senza averne letto nemmeno una riga,
l'imbecillità
specie di una donna sta nel capolavoro
riposto che non sai
e neanche ti importa di sapere.




              Alberto  Bevilacqua   da   Piccole questioni di eternità



3 commenti:

  1. Caro Luiz, anche tu sei il benvenuto!
    Spero che tu continuerai a seguire questo blog e... fammi sapere il tuo parere!
    Verrò senz'altro a farti visita.
    Saluti

    frida

    RispondiElimina
  2. Bevilacqua è un poeta sottovalutato...

    RispondiElimina
  3. Certo che a scuola non ce l'hanno insegnato...
    Quelle che ho postato sono di un periodo surrealista poco conosciuto e mi par di capire che tu le abbia apprezzate.
    Molto bene e ... grazie per il tuo commento.

    RispondiElimina