giovedì 14 novembre 2019
LA LIBERTA' D' AMARE DI F. DOLTO 4
F.D :
Gesù dimostra che se noi pensiamo di fermarci al nostro corpo e al suo piacere, non raggiungeremo quella felicità alla quale il nostro essere è chiamato. Gesù non ha appagato quella donna secondo la sua richiesta, l'ha interrogata in un luogo a lei sconosciuto. Se Gesù l'avesse appagata, la donna sarebbe lì, passiva. Interrogata, è trasportata altrove. Solo cercando col nostro corpo e in compagnia degli altri, noi scopriremo di essere abitati non solo da bisogni, ma anche dal desiderio che ci attira ben oltre ciò che può raggiungere il corpo, un desiderio che - oltre i sensi - chiama a un'altra comunicazione. Quella donna scoprirà che il desiderio scaturisce di continuo di rimbalzo in rimbalzo: il nostro desiderio è spesso sorprendente. Gesù aiuta quella donna a scoprire che al di là di tutti gli uomini coi quali cercava di placare la sua sete, al di là dei suoi bisogni di sicurezza, dei suoi desideri carnali, ella cercava qualcos'altro. Più che nei suoi amanti, la donna trova in Gesù qualcuno che l'appaga. I suoi amanti la completavano sul piano fisico : ella " li consumava". Gesù l'affascina per un'altra comunicazione : uno scambio interpsichico. Egli la condurrà a scoprire il vuoto che è nella sua vita : la sua vita non sarà mai appagata dalla consumazione di uomini o di lavoro o di affarismo, ecc... in una parola, dalla soddisfazione dei suoi bisogni e dal godimento raggiunto. Ciò che manca quando il bisogno è appagato, è il desiderio. Ciò che manca quando il desiderio è appagato, è la gioia. L'amore, poiché è libertà, dà alla gioia ciò che non dovrebbe mai mancarle.
G.S. :
Ma il nuovo rapporto istituito da Gesù non è solamente interpsichico, è soprattutto spirituale : " Se tu avessi un'idea del dono di Dio… Dio cerca adoratori in spirito e verità…"
F.D. :
E' vero, lo psichismo non copre tutto lo spirituale. Ma ecco come agisce Gesù: egli parla dalla vita quotidiana, carnale, materiale, anche immaginativa, di quella Samaritana. Le fa delle confidenze: le dice ciò che può donarle, le rivela chi è. Le parla anche degli amori che le ha avuto. Non teme di affrontare le critiche dei suoi discepoli perché si intrattiene con lei. Così facendo, le rivela di non essere simile ad alcuno degli uomini che essa ha incontrato. La donna non sa ancora chi è, suppone che sia il Cristo per parlare in quel modo. Quella donna trova così nella parola di Gesù ciò che aveva senza dubbio cercato inutilmente con tenacia e speranza nei contatti con degli uomini. Con la sua parola, Gesù le fa scoprire la gioia oltre il godimento, il suo valore oltre la sua bellezza, la sua dignità oltre la sua seduzione.
Françoise Dolto da La libertà d' amare
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