Lezione di danza di Edgar Degas
14 Dicembre 1890
(…) Ecco una bella storia che Degas ha raccontato stamattina:
" Rothschild teneva a Ferrières due scimmie, due grandi
scimmie, su cui i domestici dovevano vegliare con particolare
zelo. Una sera era atteso l'imperatore ( Napoleone III ) e tutta
la famiglia era riunita. Felice di come aveva trascorso la sua
giornata, Alphonse de Rothschild passeggiava nel parco con
Lami ( Eugéne Lami, pittore, acquarellista e decoratore
francese , n.d.r. ).
Ed ecco che arriva un domestico fuori di sé: le due scimmie si
sono rifugiate nel castello; si ha un bel cercarle, ma non si
trovano.
" Ci penso io ", dice Lami ." Fate riunire tutta la vostra famiglia
in una sala. Quanti dovrebbero essere ?"
" Diciassette " risponde Alphonse.
Lami va a vedere e trova diciannove persone anzichè
diciassette.
" Le due scimmie ci sono " , dice.
" Sì ", risponde Alphonse, " ma come possiamo riconoscerle ?"
" Ci penso io ", dice Lami.
E fa il giro della sala chiedendo a ciascuno due luigi.
Solo due glieli danno : le scimmie . (…)
Daniel Halévy da Degas parla
Molto bella, ma fatico a comprendere il significato della storia..
RispondiElimina1) Che i familiari di Rothschild non erano molto differenti dalle scimmie ( visto che nel gruppo dei 19 radunati nella stanza gli uni non si distinguevano dalle altre ).
RispondiElimina2) Che erano molto tirchi, visto che solo le scimmie avevano pagato i due luigi richiesti ( i luigi d'oro erano i denari in uso all' epoca ).