Non lo sanno più dove posarsi questi baci…
DESIDERI INVERNALI
Piango le labbra appassite
dove non sono nati i baci
e i desideri abbandonati
sotto una mietitura di tristezze.
Sempre pioggia all'orizzonte.
Sempre neve sui greti,
mentre alla soglia chiusa dei miei sogni
lupi sdraiati sull'erba
osservano nella mia anima stanca
- con gli occhi appannati nel passato -
tutto il sangue un tempo versato
dagli agnelli che muoiono sul ghiaccio.
Soltanto la luna alla fine rischiara
con la sua monotona tristezza
- che gela l'erba dell'autunno -
questi desideri ammalati di fame.
***
STANCHEZZA
Non lo sanno più dove posarsi questi baci
- queste labbra sugli occhi accecati e ghiacciati
addormentati ormai in un sogno superbo -
guardano trasognati come cani sull'erba
la folla delle pecore grigie sull'orizzonte
mentre brucano il chiaro di luna sparso nel prato,
a carezze di cielo, vago come la vita
che hanno; ignare e prive del fuoco dell'invidia
per le rose di gioia dischiuse ai loro passi.
E quella lunga calma verde che non comprendono.
Maurice Maeterlink da Serre calde e quindici canzoni
Belle, intense, e stupenda canzone di due voci fantastiche...
RispondiEliminaUn " insieme" consistente , e nello stesso tempo della leggerezza della neve…
RispondiEliminaGrazie.