giovedì 4 ottobre 2018
I COLORI DELL'ODIO ( Introduzione )
Insieme all'amore, l'odio è uno dei temi fondamentali della vita. Si accumula sulle tracce delle mancanze, ma è anche un elemento costitutivo dell'animo umano. Utile segnale di pericolo, è una risposta emotiva alla minaccia contro l'integrità dell' Io. Usato come " farmaco" è spesso l'ultimo baluardo contro il crollo psicotico: protegge dalla disintegrazione mentale e aumenta la coesione del Sé. L'ascolto dell'odio che serpeggia nella relazione analitica - l'odio dell'analista e l'odio per l'analista - risulta una bussola insostituibile per l'itinerario psicoterapico; il suo accoglimento e la sua elaborazione possono avviare un processo evolutivo: all'odio gratuito e distruttivo si contrappone quello trasformativo che può indurre al cambiamento.
L'odio è il protagonista di questo volume: oltre a riportare esemplificazioni cliniche, l'autore chiama a parlarne analisti famosi, da Freud a Winnicott, da Lacan a Bion e a Melanie Klein,
insieme a poeti, scrittori e filosofi, musicisti e pittori.
E' dunque una lettura impegnativa, ma affascinante e che coinvolge diversi livelli sia di comprensione che di competenza.
Nessun commento:
Posta un commento