Ancora qui a domandarsi e far finta di niente come se il tempo per noi non costasse l'uguale…
In un silenzio di conchiglia tendo i miei sensi assorti:
non sono fuggiti i giorni degli affanni.
Vorrei che fossimo fiamma di nuvole
e stanchezza di rugiada che indugia sulla pelle.
Vorrei che fossimo meteore di tristezza
isole inumidite da onde di gabbiani.
Ma dentro il vaso s'inchina la foglia al fiore:
siamo ombre sottili che corrono su un filo.
E il bacio che vorrei si inginocchia
fra lenzuola lontane.
frida
Molto bella con una canzone speciale...
RispondiEliminaE' una canzone che mi emoziona sempre.
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