lunedì 16 luglio 2018

SE POI NON VOLO

 
 

                                                    Vorrei domandare al vento quando si parte…


Appartengo all'autunno
come un figlio alla madre
come l'inchiostro al libro
come la foglia all'albero
scosso di pioggia e d'ottobre
da cui non se recidermi
se ancora non è tempo.

E mi ingiallisco il desiderio
d'essere strada a passi conosciuti
o farmi nido per ritorni stanchi,
sentire la carezza del crepuscolo
sulle nervature scoperte della pelle
prima che sia freddo inverno.

E vorrei domandare al vento
quando si parte.
Ma se poi non volo.


                    frida



2 commenti:

  1. Versi da leggere e rileggere nel loro triste e struggente incanto...
    Grazie!!

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  2. Grazie per l'apprezzamento.
    Non è sempre facile mettere a nudo i propri sentimenti, né allo stesso modo essere capiti quando si parla di un " profondo" soggettivo che appartiene alla storia personale.
    Che in questo modo può diventare storia di Altri.

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