...ma tu alla dama bianca non sai rinunciare...( La dama bianca)
Quando tu e il mio amante fedele v'incontrate
ed egli nel tuo grembo intona melodie,
non dire male dell'anima,
né credere che il corpo sia tutto
poiché io - sua signora di giorno -
so del corpo mali peggiori;
ma con onore dividi in due l'amore
sì che ciascuno non abbia abbastanza dell'una e dell'altro,
e io senta se ci baciamo
a contrappunto il sibilo della serpe,
e tu senta se una mano ti esplora la coscia
il respiro di tutti i cieli in travaglio.
William Butler Yeats da Quaranta poesie
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