martedì 13 giugno 2017

Prove d'autore 6

 
 
 
 
Monti cari ad Antonia

 
 
Cappella funeraria della Fam. Pozzi

 
 
Tomba di Antonia Pozzi a Pasturo

2 commenti:

  1. Oh, le parole prigioniere
    che battono battono
    furiosamente
    alla porta dell’anima
    e la porta dell’anima
    che a palmo a palmo
    spietatamente
    si chiude!
    Ed ogni giorno il varco si stringe
    ed ogni giorno l’assalto è più duro.
    E l’ultimo giorno
    – io lo so –
    l’ultimo giorno
    quando un’unica lama di luce
    pioverà dall’estremo spiraglio
    dentro la tenebra,
    allora sarà l’onda mostruosa,
    l’urto tremendo,
    l’urlo mortale
    delle parole non nate
    verso l’ultimo sogno di sole.
    E poi,
    dietro la porta per sempre chiusa,
    sarà la notte intera,
    la frescura,
    il silenzio.

    (Frammento da "La porta che si chiude" di Antonia Pozzi)

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  2. Intensa e sofferta questa poesia di Antonia Pozzi che hai voluto condividere, quasi profetica rispetto a quello che sarebbe stato poi il suo destino e che - allora - nessuno potè o volle capire. Mi sembra anche che rappresenti un bel complemento alle foto del luogo del suo riposo eterno a cui giunse tanto tragicamente.
    "...l'urlo mortale delle parole non nate verso l'ultimo sogno di sole...". Come non lasciarsi prendere dall'emozione di fronte a questi versi?
    Grazie per la condivisione.

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