domenica 8 gennaio 2017

UNA VEZ MAS - IL VECCHIO E IL NEONATO: UNA STORIA PERDUTA 3



(...) Ma anche oggi possiamo comunque trovare gli antichi rituali
      messi in atto fra persone dedite all'agricoltura che uniscono il
      seme vecchio a quello nuovo, che onorano gli antenati mentre
      accolgono una nuova vita...c'è un tempo dell'anno, in
      concomitanza col solstizio invernale in cui gli esseri umani, da
      tempo immemore, hanno cercato di unire un aspetto importante
      della propria essenza e un altro aspetto venerabile della dignità
      umana... e qualcuno postula che questo improvviso
     " riassemblaggio" di sé sia indotto dalla luce del sole che resta
      con noi sempre più a lungo...che ne siamo condizionati, proprio
      come lo è la Terra, che siamo spinti a fiorire di nuovo.
      Così i rituali sono in preparazione per l'anno che ci aspetta...
      Stavolta l'arrivo dell'anno segna- letteralmente - il fissaggio
      delle intenzioni nella pietra, piuttosto che quell'acquosa  serie
      di desideri per l'anno nuovo che si esauriscono senza avere né
      capo né coda. Così facciamo rituali, preghiere, pasti e cose del
      genere che richiamano e ci aiutano a mettere insieme l'
      aspetto saldo con lo spontaneo, il più arido con l'appassionato,
      il riflessivo con l'impetuoso, il desiderio di vita con la
      scintilla stessa della vita...
      La casa da cui in parte proveniamo tutti...a cui in parte
      ambiamo a tornare tutti quando arriva l'anno nuovo...
      Nel minuscolo villaggio semirurale in cui sono cresciuta, tanto
      tempo fa, che ha una popolazione di seicento abitanti, fra
      poche settimane vi avventurereste nei campi con noi che ci
      prepariamo a dissodare il terreno. Pulireste e poi aprireste i
      canali sul terreno, facendo sì che l'acqua nuova si unisca alla
      vecchia. E vedreste come le vanghe metalliche degli aratri
      hanno aperto la terra secca e grigia scoprendo quella umida
      e scurissima che è sempre stata lì sotto...e vedreste come
      eliminare le erbacce e i detriti dai solchi ha fatto saltellare
     l'acqua vecchia...e vedreste come questo ha permesso che l'
     l'acqua nuova si unisse alla vecchia creando correnti mai viste
     prima...
     Che possiate tenere dentro di voi quest'idea - lo spirito
     eternamente giovane dentro di voi - e la vera saggezza che
     avete...tutto nel cuore - insieme - per tutto l'anno.  (...)


   Clarissa Pinkola  Estés    da    I Desideri dell' Anima

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