Si rimane in silenzio a due passi
dal sogno, confusi nell'onda.
Catturare l'essenza e , dopo il possesso,
aggrapparsi a un filo sottile.
E' una nenia feroce cercarsi e poi perdersi
in un lungolago di nebbia, disegnando
profili con acqua di sale.
Chiudendo gli occhi, si cerca la voglia
che nasce dal vento, che bagna la pelle
e il grembo si apre per essere foce.
Si affonda nel vizio mescolato a quell'onda
nell'infinito assoluto dischiuso all'amore;
poi ci si riempie del nulla che illude
e da quel filo di perle
che buca il mio cuore.
frida
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