lunedì 2 gennaio 2017
BREVIARIO DEI VINTI 1
70
(...) Quell'uomo che ha colpito tutto ciò cui teneva, profanato i suoi
idoli, soffocato le sue adorazioni, ha finito per restare vittima
del suo stesso assassinio. Voleva spargere sangue: l'unico a
scorrere è stato il suo. Si è colpito da solo: il pugnale gli si è
conficcato nel cuore. Carnefice dei suoi istinti, non ha
raggiunto nessuno. Lo si credeva malvagio e spietato, mentre
lui - roso dal bisogno di intenerirsi - si impietosiva di sé e
piangeva in silenzio l'ampiezza della sua sfortuna. Occhi di
donna si saranno bagnati di lacrime. Ma solamente per lui
separarsi è stato doloroso. Temendo la felicità, ha ucciso il
paradiso dell'amore. Temendo l'eccesso della buona sorte, se
n'è andato. E quando lei gli ha dato del miserabile, dell'
ipocrita o del bellimbusto, solo lui amava ancora.
Era lei a divenire crudele.
Che ne sanno, le guance di Eva... (...)
Emil Cioran da Breviario dei Vinti II ( 70 frammenti inediti )
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