domenica 4 dicembre 2016

LA LOBA, LA QUE SABE'



(...) Tutti noi cominciamo come un mucchietto di ossa abbandonate
       da qualche parte, uno scheletro smantellato sotto la sabbia:
       sta a noi recuperarne le parti. E' un processo impegnativo:
       meglio affrontarlo quando le ombre sono diritte, perché molto
       bisogna guardare. La Lupa indica che cosa dobbiamo cercare:
       la forza vitale, indistruttibile, le ossa. Questo Cuento
       Milagro  ci mostra che cosa può andare bene per l'anima.
       E' una storia di resurrezione sul collegamento sotterraneo con
       la  Donna Selvaggia: promette che, se canteremo la
       canzone, potremo richiamare i resti psichici dell'anima.
       Nel racconto, la Lupa canta  sulle ossa che ha riunito. Cantare
       significa usare la voce dell'anima, significa dire nel respiro la
       verità del proprio potere e del proprio bisogno, soffiare l'
       anima nella cosa che soffre o ha bisogno di reintegrarsi. E
       non possiamo commettere l'errore di cercare di scoprire
       questo grande sentimento di amore da un amante, perché
       questa fatica delle donne di trovare e cantare l'inno della
       creazione è un lavoro solitario, un lavoro che si svolge nel
       deserto della psiche.
       Consideriamo la Lupa : il simbolo della vecchia è una delle
       personificazioni archetipe più diffuse nel mondo. Nel Sud- Est
       è anche nota come la Que Sabé, Colei che sa. Di lei sentii
       parlare per la prima volta nelle montagne del Sangre de Cristo
      nel Nuovo Messico : una vecchia strega dei Ranchos mi disse
      che la Que Sabé sapeva tutto sulle donne perché le aveva
      create da una piega del suo piede divino. Ecco perché le donne
      sono creature che sanno: sono fatte della pelle della pianta
      del piede, che sente tutto.
      La Loba,  la vecchia, Colei che sa, è dentro di noi. Fiorisce nel
      più profondo della psiche - anima delle donne, l'antica e vitale
      Donna Selvaggia. La storia ne descrive la casa come quel posto
      nel tempo in cui lo spirito delle donne e lo spirito della lupa si
      incontrano. il posto in cui la sua mente e i suoi istinti si
      mescolano, dove la vita profonda della donna fonda la sua
      vita mondana. E' il punto in cui l'Io e il Tu si baciano, il luogo
      in cui le donne corrono coi lupi. (...)


          Clarissa Pinkola Estés   da  Donne che corrono coi lupi
      

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