mercoledì 14 dicembre 2016
CHE COS'E' L'AMOR... ( 2 )
(...) Fabio Bacchini, esperto di filosofia della mente, osserva che
nel periodo dell'innamoramento, la persona è molto simile a
un folle. Non per nulla si dice " pazzo " d'amore. Freud
teorizzava che l'innamoramento consiste essenzialmente nella
sconsiderata sopravvalutazione dell' amata ( o dell'amato ).
Ma non è questa l'unica follia dell'innamoramento, che -
secondo l'autore - tipicamente ritiene che il suo amore sia
involontario e al tempo stesso volontario ( una cosa
impossibile ). Da una parte, non si può amare senza credere
alla reale involontarietà del proprio amore : " L' amore è
spesso paragonato alla malattia perché, come la malattia,
assale senza essere cercato." Dall'altra parte, se non ho scelto
di amare la persona che amo, che amore è il mio?
Salvatore Veca prende l'avvio da un'osservazione di Roland
Barthes secondo cui l'interesse per il discorso amoroso può
essere soddisfatto solo parlando a qualcuno o di qualcuno.
Rifacendosi all' Alcibiade platonico, si può concludere che si
conosce l'amore solo per mezzo dell'esperienza o della
sofferenza: alcune verità sull'amore possono essere apprese
solo sperimentando la propria personale passione. Inoltre,
nell'esperienza amorosa, si cerca una persona a noi
complementare; infatti si prova " la condizione dell'essere
un tipo di essere insaturo e mancante: ma il deficit può essere
superato solo grazie alla contingente esplorazione dell'altro
e al riconoscimento di quell'altra persona come la persona che
ha la bellezza che manca all'essere desiderante perché
insaturo".
Chiara Lalli, filosofa, nel saggio Amore senza Stima si
domanda se essa sia indispensabile all'amore. E' possibile
cioè amare qualcuno di cui non si ha stima - morale o
intellettuale? Oppure perdere la stima e tuttavia continuare
ad amare qualcuno?. Secondo l'autrice, la stima è una
componente necessaria dell'amore, e i casi che sembrano
smentire questa regola sono in realtà casi di dipendenza, non
di amore.
Alan Soble, anch'egli filosofo, affronta il tema dell'amore
romantico, quello che ha sempre ispirato poeti e scrittori e
cerca di distillarne l'essenza. Secondo Soble, il " motore"
dell'amore è l'ammirazione, cioè il desiderio di assomigliare
all'altra persona. Ciò conduce alla passione per l'unione, che
è il cuore dell'amore romantico, la voglia di fondersi con
l'altro. Da qui vengono l'esclusività e tutto il resto. Se l'amore
è brama di fusione, dobbiamo ripensare all'apparente
altruismo dell'amore romantico, che è ora solo una forma di
egoismo allargato, quando " i confini " tra due persone si
rompono.
Infine l'ultimo saggio di Ronald de Sousa ha un titolo assai
intrigante per un tema come l'amore : L ' Amore
dedigitalizzato . L' autore usa la terminologia dei
computer per indicare che noi tentiamo di incasellare l'amore
in categorie definite ( e perciò digitali ). Gli amanti, ad
esempio, sono " fuorilegge " per natura, etc.
La sfida dell'amore individuale è sfruttare le infinite possibilità
dell'estetica, e quindi dedigitalizzare il rapporto tra una
coppia di individui . (...)
Margherita Hack da Prefazione al libro Cos'è l' Amor
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