INGARBUGLIATI GIORNI
Forse
dovremmo tentare la fuga
seguendo il filo spinato
d'un pensiero senza capo né coda.
Certo
potremmo scorticarci la pelle
restando appesi tra il dire e il fare
e un'imprecazione stretta fra i denti.
Oppure
- se vuoi - potremmo stare qui
acquattati tra il chiaro e lo scuro respirando
l'aria dalla feritoia degli occhi o ancora
Forse
potremmo tuffarci in quella ruga increspata e sottile
che segna il confine fra cuore e ragione, lasciandoci
alle spalle il domani e tornare sui passi, magari
Magari
potremmo invece discendere
lungo le viscere - che ci vuole coraggio -
ché li dentro si muore.
frida
Dal carcere a vita alla pena di morte...qui è di casa l'inverno, ormai: voliamo (e vogliamo) verso luoghi più caldi.
RispondiElimina