sabato 12 maggio 2018

LASCIAMI, NON TRATTENERMI

 
 

                                            Si ritrovavano perduti nell'infinito della perdita...



Lasciami, non trattenermi
nella tua memoria
era scritto nel testamento
ed era un golfo
di beatitudine nel nulla
                        o un paradiso
di luce e vita aperta
senza croce di esistenza
che sorgeva dalle carte
ammuffite nello scrigno.
E lei non ne fu offesa,
le nascevano - ne sentì prima rimorso
poi letizia - impensate latitudini
nelle profondità del desiderio;
ecco, la trascinava
una celestiale oltremisura
fuori di quella ministoria, oh grazia.
Si scioglievano
l'uno dall'altro i due
e ogni altro compresente,
si perdevano sì,
                   però si ritrovavano
perduti nell'infinito della perdita -
era quello il sogno umano
della pura assolutezza.


         Mario  Luzi     da     Lasciami, non trattenermi ( Poesie ultime)

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