giovedì 4 gennaio 2018

ANNO NUOVO SU DARTMOOR

 
 

                            Ho sognato di te che mi tenevi stretta sotto le stelle...



Questo è l'essere nuovi: ogni piccolo ostacolo
appariscente avvolto nel vetro e strano,
che luccica e tintinna con un falsetto di santo. Solo tu
non sai capire l'improvvisa scivolosità,
il cieco, bianco, terribile, inaccessibile pendio.
Impossibile salirvi con le parole che conosci,
con elefante o ruota o scarpa.
Siamo venute solo per vedere. Tu sei troppo nuova
per volere il mondo in un cappello di vetro.


                Sylvia  Plath    da     Tutte le poesie


2 commenti:

  1. Forse è proprio vero: chi non ha sperimentato il dolore di quel pendio inaccessibile e scivoloso non ha il linguaggio per capire, per sentire....
    O forse no, e la comprensione può arrivare dalla vicinanza e dai sentieri tortuosi della vita.
    Grazie!!!

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  2. Bisogna avere la mente vigile e tenere aperte le porte del cuore...
    Abbiamo tutti bisogno di prossimità e di calore, anche quelli a cui non pare.
    E non dimentichiamoci che siamo troppo nuovi per " volere il mondo in un cappello di vetro...".
    Il mondo che ci aspetta è multiforme e colorato, altrimenti sagomato e libero.
    Ed è fatto per il nostro stupore.

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