martedì 5 settembre 2017

MARMO

 
 

                                     Il corpo sta alla terra come il cuore all'addio...


Il corpo sta alla terra come il cuore all'addio
bestie intrecciate che si appartengono per destino
nonostante la lotta.
Prima si perde il sonno, poi i capelli, poi
tante parole fino a Io, quella che tiene tutto.
Dopo dilaga l'urlo che stava quieto per educazione,
si rende l'anima al cielo da cui cadde - sei animale
sei pronto.
C'è un ordine, in ogni morire, che conquista.


                           ***


Di che cosa ragiono? Più di nulla,
prevedo i temporali,
lascio che l'autunno mi riguardi, resto fuori,
faccio equazioni fino all'alba
tra un'aquila e uno specchio, scommetto
di tramutare un sasso nel sasso di sempre
sotto gli occhi degli altri,
che ogni cosa sia la cosa stessa se la guardo.
Sento che è poco,
voglio che sia meno.
Sognare un ago immenso che cuce inutilmente il cielo.


                                   ***


Ognuno vuole avere il suo dolore
e dargli un corpo, una sembianza, un letto,
e maledirlo nel buio delle notti,
portarlo su di sé tenacemente
perché si veda come una bandiera,
come una spada che regala forze.
Ma c'è persa nell'aria della vita
un'altra fede, un dovere diverso
che non sopporta d'esser nominato
e tocca solamente a chi lo prova.
E' questo. E' rimanere
qui a sentire come adesso
l'onda che sale nelle nostre menti,
le stringe insieme in un respiro solo
come fosse per sempre,
e le abbandona.
Ma nemmeno la pupilla di un cieco
dimentica l'azzurro che non vede.


                                        ***


Volevo uno che ha smesso di sapere
seduto verso il mare, nel silenzio:
una forma dell'aria, un'onda pura
partita da un secolo qualunque.
Eravamo nella stanza nella stessa luce,
nell'ombra - io, come si dice, viva
lui creatura del giapponese che lo dipinse.
Parlavo mi pare del bene che faceva
quel suo covare di schiena l'orizzonte
e la mia calma in fondo alla sua vista,
mi chiedevo che felicità fosse
ad arrivare da così lontano
e non pensare a nulla
mentre da fuori il sole ci ha fasciati
e rispondeva.


              Silvia  Bre   da      Marmo


2 commenti:

  1. Mi attira e mi piace, in questo brano di musica, il contrasto tra il ritmo animato delle percussioni coi suoni della natura e la musica introduttiva - e poi di fondo - ispirata a una profonda pace quasi da brano classico. L'associazione di queste due dimensioni diverse, a mio avviso, è perfetta.
    Grazie della scelta!!!

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  2. A volte sono brani che anch'io scopro " strada facendo". E spesso sono scoperte piacevoli.
    Grazie della visita.

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