venerdì 16 giugno 2017

E GIOIA VORREI

 
 


                       ...come il pigro oceano abbraccia la riva, tienimi stretta...


Dove linee terminano ad uncino
raggruppando pensieri oblunghi
in frastornata massa,
incespico
e mi stendo sul suolo accidentato,
strato di ciottoli rialzati.
Pensieri che reclamano vita
s'imbizzarriscono al suono
d'un diniego sordo.
Un sorriso alla vita vorrei, e gioia
distesa su letti di rose
ad ammansire destini a spina
e un futuro perduto
in canestri di pianto.

E gioia vorrei, a lastricare
questa vita di buche aperte
e un sole ad abbracciarmi ancora
e ancora fino a che scenda la notte
e tra le braccia un sonno quieto.


     frida

2 commenti:

  1. Accattivante nel suo ritmo questa canzone e quanto desiderio di smemorarsi nella danza in cerca di gioia e di sorriso...
    Grazie!!!

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  2. " ...e gioia vorrei e un sole ad abbracciarmi ancora fino a che scenda la notte e tra le braccia un sonno quieto...".
    E' quello che auguro a me e a tutti, nelle differenti condizioni di vita. Sono certa che ognuno ne abbia bisogno.
    Grazie, amica cara, per la presenza assidua e discreta ( e per dar risonanza a questo blog )

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