domenica 12 febbraio 2017

IL TERMINE



Il termine, la vetta
di quella scoscesa serpentina
ecco si approssimava,
ormai era vicina;
ne davano un chiaro avvertimento
i magri rimasugli
della tappa pellegrina
su alla celestiale cima.
Poco sopra
alla vista
che spazio si sarebbe aperto
dal culmine raggiunto...
Immaginarlo
già era beatitudine
concessa
più che al suo desiderio, al suo tormento.
Sì, l'immensità, la luce,
ma quiete vera ci sarebbe stata?
Lì avrebbe la sua impresa
avuto il luminoso assolvimento
da se stessa nella trasparente spera
o nasceva una nuova, impossibile scalata...
Questo temeva, questo desiderava.


        Mario  Luzi   da     Il viaggio terrestre e celeste di Simone Martini




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