sabato 14 gennaio 2017

ET IN SPLENDORE




Al tempo in cui speravo ciò che avevo,
con me sperava il cielo
e il  nostro centro era in ogni cuore.
Suggevano le radici dolcemente
acqua di vita in umbra et in splendore.
Ora cammino lungo il tuo Tamigi,
piange la pioggia sulle mani belle.
Butto la rete a morbide emozioni,
cerco nel cielo povero di stelle
presagi e direzioni.
Ho bisogno di te, sento strappare
da neri gorghe le snervate viole.
Mi ostino nella nebbia amando il sole.
Il canto che sono nata per cantare
forse non ha parole.


    Maria Luisa Spaziani   da    Poesie, 1954- 1996

Nessun commento:

Posta un commento